La Germania apre gli X-files? - Buone notizie per gli ufologi europei: un cittadino tedesco ha vinto la sua battaglia contro il governo tedesco, che negava l’accesso ad un rapporto sugli UFO. Dopo tentativi da parte del Bundestag per bloccarne il rilascio, il Tribunale Amministrativo di Berlino ha infatti stabilito che Frank Reitemeyer – questo il nome del cittadino in questione - ha tutto il diritto di leggere il documento. Ad ispirare l’azione legale di Reitemeyer, l’atteggiamento di apertura dimostrato da altre nazioni che hanno reso accessibili a tutti i propri dossier sugli UFO: “Quello che voglio è conoscere i fatti, e mi rincresce sapere che in Francia, Inghilterra, USA, Canada, i cittadini possono accedere ai files sugli UFO, mentre io, cittadino tedesco non posso vedere i documenti del mio Stato - ha spiegato Reitemeyer al tribunale - In Francia, per esempio, un cittadino viene informato dal suo governo in modo automatico e ufficiale, perché lo Stato mette a disposizione i dossier sul sito web dell'agenzia spaziale”.
Il contenuto del documento in questione è riassunto da un titolo quanto mai eloquente: “Ricerca di vita extraterrestre e 'attuazione della risoluzione ONU A/33/426 sulla osservazione di oggetti volanti non identificati e forme di vita extraterrestre” . Reitemeyer è venuto a conoscenza del documento grazie all’azione divulgativa in campo ufologico della “Exopolitik Deutchland”. Stando a quanto dichiara il presidente dell'organizzazione, Robert Fleicher, la bozza è stata scoperta nel 2009 con la collaborazione di un giornalista freelance in contatto con un membro del Bundestag. Il documento passa in rassegna il materiale inviato dal governo tedesco alle Nazioni Unite in risposta ad una risoluzione del 1978 che mirava alla creazione di '"un’agenzia o di un dipartimento delle Nazioni Unite per il coordinamento e la diffusione dei risultati della ricerca sugli oggetti volanti non identificati e fenomeni connessi". Ma non è tutto: il dossier conterrebbe anche informazioni su eventuali indagini condotte dalla Germania nel periodo Guerra Fredda.
Il ricorso - Oltre a rappresentare una conquista per la comunità degli ufologi - ancora scottati dalla risposta ufficiale della Casa Bianca riguardo le prove sull’ipotesi aliena – l’esito della sentenza potrebbe rivelare dei risvolti quanto mai rilevanti dal punto di vista storico e scientifico. Ma prima di esultare bisognerà attendere ladecisione della Suprema Corte Amministrativa: il governo tedesco ha infatti già presentato un ricorso verso la sentenza appellandosi alle leggi di copyright, che permetterebbero di classificare i files in questione come riservati.
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