martedì 31 gennaio 2012

Cambio al vertice dei servizi segreti Santini nuovo direttore dell' Aise


Cambio al vertice dei servizi segreti Santini nuovo direttore dell' Aise

ROMA - Il generale Adriano Santini, ex consigliere militare del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, è il nuovo capo del servizio segreto militare, l' Aise, ex Sismi. Sostituisce l' ammiraglio Bruno Branciforte che dopo tre anni è stato promosso capo di stato maggiore della Marina. Si tratta di un avvicendamento deciso dal Consiglio dei ministri avvenuto nella più totale serenità, che non ha sollevato particolari commenti nel mondo della politica ad eccezione delle congratulazioni dei deputati del Pdl Italo Bocchino e Edmondo Cirielli. E degli auguri di Gianni Letta, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega ai servizi segreti, che gli ha dato «il benvenuto nella famiglia dell' intelligence ». Santini, 62 anni, ha una lunga esperienza ai massimi livelli nell' Esercito. Nel 2003 ha comandato il contingente nazionale in Iraq nell' ambito dell' operazione Antica Babilonia. Nell' agosto del 2008 è diventato consigliere militare del premier. «Sono certo - è l' augurio di Letta - che la preparazione professionale di Santini gli permetterà completare l' integrazione dell' Aise nel "sistema" nazionale di intelligence, in aderenza ai dettami della legge di riforma del comparto». L' ex consigliere militare del premier arriva all' Aise proprio nel momento in cui, in applicazione della riforma sui servizi segreti approvata dal precedente governo, la competenza del "controspionaggio", storicamente affidata al servizio militare, passa oggi a quello civile: cento 007 stanno dunque transitando dall' Aise all' Aisi (ex Sisde), un' operazione complessa gestita dal Dipartimento informazioni per la sicurezza diretto dal prefetto Gianni De Gennaro. E con l' avallo del Copasir, il comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti. Al servizio segreto militare resta dunque come competenza la sicurezza di tutti gli interessi italiani all' estero, in particolare dove l' Italia è impegnata in missioni militari, dai Balcani, al Libano all' Afghanistan. Ma la regione dove il nostro servizio è maggiormente influente è tutta l' area del Mediterraneo. Gianni Letta ha infine manifestato il suo apprezzamento anche al direttore uscente Branciforte, nominato tre anni fa dal governo Prodi, l' unico che ha ottenuto la riconferma da quello Berlusconi. Dopo tre anni di lavoro svolto nel più totale riserbo gestendo l' intelligence estera in momenti critici (14 sequestri nelle zone calde del mondo, dal Sud Est asiatico all' Afghanistan, dal Sael al Maghreb, tutti risolti con 34 italiani liberati), torna dunque alla Marina. All' ex Sisde l' attuale governo aveva avvicendato il prefetto Franco Gabrielli col generale Giorgio Piccirillo, al Dis Giuseppe Cucchi con l' ex capo della Polizia De Gennaro. A proposito di intelligence, prosegue l' attività del Copasir che per legge deve pronunciarsi sul segreto di stato opposto al governo del caso di due processi, uno a Milano sui dossieri illegali Telecom Pirelli a Milano, l' altro a Perugia sull' archivio riservato di via Nazionale dell' ex Sismi gestito da Pio Pompa. È la prima volta che la nuova normativa sul segreto di stato viene applicata. E così il neo presidente del comitato parlamentare di controllo ha posto anche un problema di interpretazione della norma: per pronunciarsi sul segreto di Stato, argomenta D' Alema, occorre prima conoscerlo anche nel merito. Non basta avere informazioni sugli aspetti formali. Il Copasir ha così chiesto alla presidenza del Consiglio di averei documenti relativi agli argomenti che sono stati vincolati alla più totale riservatezza. E ha rinviato alla prossima settimana ogni decisione.

SERVIZI SEGRETI: NOMINATI I NUOVI VICE DIRETTORI. SCELTO ANCHE IL CAPO DEI VIGILI DEL FUOCO


SERVIZI SEGRETI: NOMINATI I NUOVI VICE DIRETTORI. SCELTO ANCHE IL CAPO DEI VIGILI DEL FUOCO




  
venerdì 28 novembre 2008
Il Consiglio dei ministri ha formalizzato la nomina dei nuovi vice-direttori dell'Intelligence italiana, completando così gli organigrammi dei servizi segreti. Il prefetto Francesco Cirilloè, invece, il nuovo vice capo della Polizia e direttore centrale della Polizia criminale. Nel corso della riunione è stato anche scelto il prefetto di Brescia Francesco Paolo Troncacome nuovo Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile del Viminale.


Al DIS, Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (ex Cesis), alla vice direzione sono stati chiamati il prefetto Pasquale Piscitelli e generale di divisione della Guardia di Finanza Cosimo Sasso.
All'AISI, Agenzia Informazioni e Sicurezza Interna (ex Sisde), sono stati scelti il prefetto Nicola Cavaliere(come responsabile operativo della struttura) ed il generale Paolo Poletti (attuale capo di stato maggiore della Guardia di Finanza).
All'AISE, Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna (ex Sisde), il nuovo vice direttore è il generale dei carabinieri Michele Franzè, attuale capo del Comando Unità Mobili e Specializzate Palidoro.


(SCHEDA PERSONALE FRANCESCO CIRILLO) -

Francesco Cirillo, nominato oggi vice capo della Polizia e direttore centrale della Polizia Criminale, e' nato a Torre Annunziata, il 9 febbraio 1949. Nel 1975 Cirillo, e' entrato nei ruoli dei Commissari di P.S. e, nel medesimo anno, e' stato assegnato alla Squadra Mobile della Questura di Firenze. Nel 1976, e' stato trasferito alla Squadra Mobile della Questura di Genova quale Dirigente della Sezione ''Furti e Rapine''. Nel 1980, e' stato trasferito alla Squadra Mobile della Questura di Napoli quale Dirigente della Sezione ''Omicidi, Estorsioni e Sequestri di persona''. In quest'ultimo ruolo Cirillo ha portato a termine il primo blitz contro la Nuova Camorra Organizzata del noto boss Raffaele Cutolo, che si e' concluso con l'arresto di centinaia di affiliati.
Nel 1985 Cirillo e' stato assegnato al Centro Interprovinciale Criminalpol di Napoli quale Vice Dirigente. In tale veste, ha coordinato le operazioni che hanno consentito l'arresto, in Brasile, del noto latitante Antonio Bardellino, capo dell'omonimo clan camorristico. Nell'estate del 1985, e' stato inviato presso la Squadra Mobile della Questura di Palermo per le indagini connesse agli omicidi dei Funzionari di Polizia Giuseppe Montana e Antonino Cassara' e dell'Agente Roberto Antiochia. Nel 1989, e' stato nominato Dirigente della Squadra Mobile della Questura di Napoli. Nel 1990, e' stato assegnato al Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale della Polizia Criminale quale Dirigente della Divisione Narcotici. Nel 1993, e' stato nominato Direttore del Centro Operativo Dia (Direzione Investigativa Antimafia) di Napoli.
Durante la permanenza in quest'ultimo incarico Cirillo ha portato a termine una complessa operazione contro il ''clan dei Casalesi'', conclusasi con l'arresto di numerosi affiliati, anche latitanti, ed il sequestro di beni di ingentissimo valore nella disponibilita' della cosca operante nell'hinterland casertano. Nel 1997, e' stato promosso Dirigente Superiore della Polizia di Stato, con incarico di Direttore del Servizio Centrale di Protezione (tutela e gestione dei collaboratori di giustizia) della Direzione Centrale della Polizia Criminale. Il 28 febbraio 2000, e' stato nominato Questore di Salerno. L'11 agosto 2001, e' stato nominato Questore di Palermo. Il 20 dicembre 2002, e' stato promosso Dirigente Generale di P.S.. Il 12 gennaio 2005, e' stato nominato Questore di Bologna. Il 3 marzo 2008, e' stato nominato Prefetto, con funzioni di Direttore Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato presso il Dipartimento della P.S..

(SCHEDA PERSONALE FRANCESCO TRONCA) -

Francesco Paolo Tronca designato oggi dal Consiglio dei Ministri nuovo Capo del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile e' nato a Palermo il 31 agosto 1952. Troca ha completato gli studi in Toscana, laureandosi a Pisa nel 1975 in Giurisprudenza e successivamente, sempre nello stesso Ateneo, in Storia. Abilitato all'esercizio della professione forense, dopo aver compiuto il servizio militare come Ufficiale cpl. nella Guardia di Finanza, ha superato il concorso di Commissario di Polizia, prendendo servizio a Varese nel 1977.
Il 1° marzo 1979, dopo aver vinto il concorso di Consigliere di Prefettura, Tronca ha iniziato la carriera nell'Amministrazione Civile dell'Interno presso la Prefettura di Milano, ricoprendo, da subito, l'incarico di Capo della Segreteria del Prefetto e, quindi, gli incarichi di Vice Capo di Gabinetto e poi di Capo di Gabinetto, rispettivamente per 8 e 7 anni, fino al 1° luglio del 2000, data della nomina a Viceprefetto Vicario di Milano. Nella seduta del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2003 e' stato nominato Prefetto della Repubblica e gli e' stata assegnata la titolarita' della Sede di Lucca. Il 6 aprile 2006 e' stato destinato a svolgere le funzioni di Prefetto nella provincia di Brescia.
Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana, esperto particolarmente di sicurezza pubblica, di mediazione sociale, di problematiche dell'immigrazione e gestione di emergenze, Tronca e' Cultore della materia di Storia del Diritto Italiano presso l'Universita' Statale di Milano ed autore di diverse pubblicazioni.


(SCHEDA PERSONALE NICOLA CAVALIERE) -

Il prefetto Nicola Cavaliere, attuale vicecapo della Polizia e direttore centrale della Polizia Criminale, designato dal Consiglio dei Ministri all'incarico di vicedirettore e responsabile operativo dell'Aisi, e' nato a Massa Marittima (Grosseto) il 7 giugno 1948. Laureato in Giurisprudenza, neldicembre 1972, all'Universita' degli Studi di Siena, nel 1975 vince il concorso per Funzionario di Polizia e viene inviato alla Squadra Mobile di Bergamo, di cui assumera' poi la dirigenza. Nel 1981 viene trasferito alla Questura di Roma per dirigere la ''Sezione Omicidi'' della Squadra Mobile. Nel 1985 e' Vice Capo della Squadra Mobile di Roma e nel 1990 viene nominato Capo della stessa. nel febbraio del
1990 viene promosso per merito straordinario Primo Dirigente, nel 1993 viene nominato Dirigente del ''Centro Interprovinciale Criminalpol'' di Roma.

Nel 1997 Cavaliere viene promosso Dirigente Superiore della Polizia di Stato e nominato Questore di Imperia. Seguono gli incarichidi Questore a Perugia e Torino. Nell'aprile del 2001 viene nominato Dirigente Generale di P.S., permanendo nelle funzioni di Questore di Torino. Nel maggio del 2002 Cavaliere viene nominato Questore di Roma, incarico che manterra' fino al 30 dicembre 2004. Durante questo periodo vengono raggiunti importanti risultati nella lotta al terrorismo con lo smantellamento delle ''Nuove Brigate Rosse''. Cavaliere Gestisce, inoltre, l'ordine e la sicurezza pubblica in occasione di eventi quali il Vertice Nato e la firma della Costituzione europea. Il 29 dicembre 2004 e' nominato Prefetto, con l'incarico di costituire la nuova Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, di cui diviene Direttore Centrale. Il 22 dicembre 2006 viene nominato Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza - Direttore Centrale della Polizia Criminale, incarico che assume il 4 gennaio 2007. L'attivita' di Cavaliere , nell'ultimo periodo, e' stata indirizzata anche a rafforzare i rapporti di collaborazione con gli organismi di Polizia stranieri.

Fra le operazioni rilievo condotte nel corso della sua lunga carriera, Cavaliere ha 'firmato' l'arresto del capo di ''Prima Linea'' Michele Viscardi piu' altri 36 terroristi, nel 1980; l'arresto del latitante mafioso ''Totuccio'' Contorno nonche' il sequestro di un arsenale di armi e circa 100 chilogrammi di droga; la liberazione della sequestrata Mirta Corsetti e l'arresto di Laudavino De Sanctis e la sua banda (5/11/81); l'arresto dei mafiosi Pippo Calo', Antonino Rotolo, Lorenzo Di Gesu' ed altri 28 affiliati al ''clan dei
Corleonesi''; la liberazione del sequestrato Dante Belardinelli (Agosto 1989). A Cavaliere si devono l'arresto del boss della ''Banda della Magliana'' Maurizio Abbatino e l'iindagine che ha permesso di smantellare il pericoloso sodalizio criminoso; lo smantellamento delle ''Nuove Brigate Rosse'' e la scoperta del covo-arsenale di via Montecuccoli a Roma; il coordinamento dell'operazione antimafia che ha portato alla cattura del boss Bernardo Provenzano, latitante da oltre 40 anni e ritenuto il capo di ''Cosa Nostra''.


(SCHEDA PERSONALE PAOLO POLETTI) -

Il generale Paolo Poletti, Capo di stato maggiore della Guardia di Finanza designato dal Consiglio dei ministri nell'incarico di vicedirettore dell'Aisi, e' nato a Civitavecchia (Roma) il 6 giugno 1956. E' laureato in Scienze Politiche ed in Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria. Entrato nell'Accademia della Guardia di Finanza nel 1974, ha successivamente frequentato il Corso Superiore di Polizia Tributaria.

Da Ufficiale Superiore Poletti ha retto, tra l'altro, l'Ufficio Personale Ufficiali ed il I Reparto (''Personale'') del Comando Generale della Guardia di Finanza, nonche' il Nucleo Regionale di polizia tributaria ''Lazio''. Dall'aprile del 2004, il Generale Poletti ha svolto le funzioni di Sottocapo di Stato Maggiore presso ilComando Generale del Corpo.

Dal 2002 al 2006 Poletti e' stato Presidente del Consiglio Centrale di Rappresentanza per i militari della Guardia di Finanza. Ha svolto attivita' di docenza di materie tecnico-professionali presso i Reparti di istruzione e di post-formazione del Corpo, nonche' presso Istituti universitari. E' autore di numerose pubblicazioni.


(SCHEDA PERSONALE MICHELE FRANZE') -

Il Generale di Corpo d'Armata dei Carabinieri Michele Franze', nominato dal Consiglio dei ministri vice direttore dell'Aise (Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna), e' nato a Napoli il 12 gennaio 1947. Dal 2006 e' alla guida del Comando Unita' Mobili e Specializzate Carabinieri ''Palidoro''. Dopo avere frequentato la Scuola Militare ''Nunziatella'', l'Accademia di Modena e la Scuola Ufficiali di Roma, Franze' raggiunge con il grado di Tenente, quale prima destinazione, Livorno, dove presta servizio, tra i Carabinieri Paracadutisti, dal 1971 al 1976. Successivamente ricopre importanti incarichi di comando, quale comandante di Compagnia a Milano, tra il '76 e l'81, e Comandante Provinciale, dapprima a Sassari, per tre anni, e poi a Torino, per altri quattro anni.

Particolarmente significative anche le esperienze di Stato Maggiore maturate presso il Comando Generale dell'Arma, dove ricopre per sei anni gli incarichi di capo-sezione e capo-ufficio personale ufficiali. Laureato in scienze politiche, in giurisprudenza ed in scienze della sicurezza, ha frequentato con successo il corso di Stato Maggiore ed il corso superiore di Stato Maggiore presso la Scuola di Guerra, conseguendo il master di presso l'Universita' di Torino.

Dal settembre del 1997, per oltre due anni, ha comandato il 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti ''Tuscania'', reparto di punta dell'Arma, i cui uomini sono impegnati in delicatissime missioni in Italia e all'estero. Promosso Generale di Brigata nel gennaio del
2000, di Divisione nel 2003 e di Corpo d'Armata nel 2006, ha retto il Comando della Regione Carabinieri ''Puglia'' per quasi 5 anni e quello della Divisione Unita' Mobili, a Treviso, per altri due anni. E' insignito di diverse onorificenze: Grand'Ufficiale dell'Ordine ''al merito della Repubblica Italiana''; Medaglia Mauriziana al ''Merito di 10 lustri di Carriera Militare''; Medaglia d'Oro per Lungo Comando; Cavaliere di Grazia Magistrale del ''Sovrano Militare Ordine di Malta''.


(SCHEDA PERSONALE PASQUALE PISCITELLI) -

Successivamente entra a far parte della ''Sezione Speciale'' istituita presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza per la gestione di tutti gli adempimenti normativi comunque derivanti dalla legge di riforma. Nel 1982 viene trasferito alla Segreteria del Capo della Polizia, dove concorre alla istituzione dell'Ufficio per le Relazioni Sindacali, nel quale resta fino al 1990. In questo periodo partecipa, tra l'altro, alle trattative per la stipula di tre contratti nazionali di lavoro del personale della Polizia di Stato e segue i lavori parlamentari per l'approvazione delle leggi per l'estensione dei benefici agli appartenenti a tutte le altre Forze di Polizia.Passato alla dirigenza nel gennaio del 1989, nel settembre del 1990, assume l'incarico di Direttore della Prima Divisione delServizio Polizia Stradale, dove si occupa, oltre che della gestione del personale ed amministrativa di tutti i reparti della specialita', anche dei lavori preparatori del nuovo Codice della Strada e del regolamento di esecuzione.

Nel febbraio del 1993, attraverso un riconoscimento anticipato delle funzioni superiori, riceve l'incarico di Direttore del Servizio Polizia Amministrativa e Sociale. In questa veste segue specificamente alcuni provvedimenti legislativi di riforma del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e di depenalizzazione di alcuni reati in esso previsti. Nel dicembre del 1994 viene trasferito al Gabinetto del Ministro dell'Interno dove resta per un anno, con la responsabilita' di Direttore dell'Ufficio II° per le questioni relative all'ordine e la sicurezza pubblica e di segretario del Comitato Nazionale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Nel dicembre 1995 Piscitelli, rientrato al Dipartimento della Pubblica Sicurezza, assume l'incarico di Direttore del Servizio Scuole, dove, oltre che della gestione del personale ed amministrativa di tutte le Scuole della Polizia di Stato, si occupa dei rapporti in materia di formazione con le polizie di altri Paesi europei, con universita' ed enti di ricerca e con agenzie formative di altre amministrazioni o di settori della imprenditorialita' privata.

Nel luglio del 1999 torna alla Polizia Stradale, in qualita' di responsabile della struttura centrale. Nel giugno del 2000 assume la direzione dell'Ufficio Relazioni Sindacali della Segreteria del Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, partecipando alle trattative per la stipula di un altro contratto di lavoro. Nel gennaio del 2003 e' destinato al Gruppo di Missione per il Semestre di Presidenza italiana dell'Unione Europea dove si occupa della complessa organizzazione di tutti gli eventi che in Italia o nelle sedi comunitarie avrebbero avuto come protagonisti i Ministri dell'Interno e della Giustizia.

Nel luglio del 2003 viene nominato Prefetto e assume l'incarico di Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato. In questa veste sovrintende alla prima attuazione delle nuove norme in materia di ''patente a punti'' e da' vita ad iniziative di promozione della sicurezza stradale. Rinnova tutte le convenzioni che regolano i rapporti di collaborazione tra Polizia Stradale e Concessionarie Autostradali e quella tra Polizia delle Comunicazioni e Poste Italiane.

Nel settore della polizia di comunicazioni, Piscitelli da' ulteriore sviluppo alle iniziative proiettate verso la creazione di un Centro per la protezione delle infrastrutture informatiche di grandi aziende nazionali ed alimenta l'attivita' di prevenzione e repressione della criminalita' che sfrutta le retitelematiche, riservando energie particolari al contrasto della pedopornografia. Nel dicembre del 2005 assume l'incarico di Direttore Centrale dell'Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, dedicandosi ad un'intensificazione dei rapporti di collaborazione con i Paesi di provenienza o di transito dell'immigrazione extracomunitaria e sviluppando progetti di razionalizzazione delle procedure per il rilascio di passaporti e permessi di soggiorno.

Nel gennaio del 2007 Piscitelli diventa il Capo della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza dove gestisce alcuni appuntamenti particolarmente delicati sul piano dell'ordine pubblico e l'emergenza nel settore delle manifestazioni calcistiche dopo i gravi incidenti allo stadio di Catania e la morte dell'Ispettore Raciti. Dall'agosto 2007 Piscitelli e' il Vice Capo Vicario dell'Ufficio di Gabinetto del Ministro dell'Interno.

Sottomarini tascabili


Se non altro per stare al passo con la conversazione degli altri, vale la pena conoscere l’offerta crescente di sottomarini personali. Ecco quindi alcuni link per studiare i siti dei principali produttori, e conoscere i loro diversi modelli. Ci scusiamo se ne abbiamo dimenticato qualcuno.
Ci sono due categorie, ci pare di capire: i sottomarini che volano, e quelli che fanno del semplice turismo. I primi sono più veloci, sono estremamente manovrabili, e vengono usati principalmente per correre sott’acqua. Gli esempi migliori che abbiamo trovato sono i Subaviator, e i Deep Flight.
Per chi preferisce un passo più lento si raccomanda invece una passeggiata su un Seamagine o un U-Boat Worxolandese.
E infine, per i meno avventurosi, sta per nascere proprio quest’anno un genere del tutto nuovo: il semisommergibile. L’Ego, del produttore coreano Raonhaje, è tenuto a galla da una struttura a catamarano. La bara si trova sotto lo scafo. Grande, comodo, e straordinariamente panoramico, ha un solo difetto: come sottomarino, ehm, non va molto sotto.

lunedì 30 gennaio 2012

Il fantasma

Il fantasma (chiamato anche spettro o larva dal latino Larius) è un'entità delle leggende e del folclore. Ci si riferisce ad esso come ad una presenza incorporea, spesso caratterizzata da alcuni elementi (avvolta in un sudario oppure senza testa, contornata da una certaluminescenza o che produce un rumore di catene). Del pari anche le circostanze delle apparizioni sono caratterizzate da elementi ricorrenti quali l'ora notturna, i luoghi lugubri e isolati, ecc.

ENERGIA SENZA TESTA - CASTELLO DI SORCI - Anghiari (Arezzo)

http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DjBrfS4nmXx8%26feature%3Drelated&h=cAQG_ibjrAQHz1vZL9Pu8m0FH2bSZcdHMr6EsXM0lQhYyiA

Il fantasma di Azzurrina di Montebello?

http://www.youtube.com/watch?v=fRm7-Gh-lq4&feature=related

Nasa scoperta straordinaria

http://www.youtube.com/watch?v=6n0r6v9ysAM&feature=related

Japan 2011 INCREDIBILE fenomeno naturale o cosa? HAARP

http://www.youtube.com/watch?feature=endscreen&NR=1&v=FH84wrnvHpw

Aura umana o anima artificiale


FANTASMA nella stanza

Una telecamera termica viene utilizzata per rilevare minime variazioni di temperatura dell'aria. Come si può vedere nella figura, una persona sembra essere in piedi in una stanza, priva di gambe. Nella realtà, non c'era nessuna persona fisica in piedi che si muoveva nella stanza.

Se si dovesse usare una sonda termica per effettuare le rilevazioni della temperatura di un luogo infestato, l'immagine qui sopra potrebbe somigliare al risultato più probabile.

La telecamera Raytheon utilizzata dal laboratorio è costosa e non è facilmente disponibile per gli investigatori del campo.

MESSAGGIO PER GLI AMICI DI FACEBOOK

Spesso scorro i profili dei miei contatti su facebook e vedo che ci sono utenti che pongono nel loro avatar dei chiari segnali sul fatto di essere interessati all'ufologia, agli alieni, al paranormale, ai misteri e quant'altro inerente.
Condividono o cliccano su mi piace per esprimere il loro consenso, mi piace, mi piace, mi piace...ma con rammarico noto che la cosa si ferma lì...non esprimono un giudizio o una presa di posizione, non esprimono un pensiero personale e mi domando quale sia il motivo, forse la pigrizia? Si dice sempre cambiamo le cose , cambiamo tutto, il mondo fa schifo, ma il tutto si ferma al dirlo e basta.
E io che mi batto ogni giorno per informarvi, che faccio ore di ricerche per canalizzarvi in un'informazione che viene celata dai mass media per offrirvi la vera informazione cado nello sconforto. ( Il Profeta )

Facebook depositerà i documenti per IPO il prossimo mercoledì


Facebook depositerà i documenti per IPO il prossimo mercoledì

Sarà una delle più imponenti offerte di pubblico acquisto della storia statunitense. La valutazione di Facebook oscilla ormai tra i 75 e i 100 miliardi di dollari; Moragn Stanley e Goldman Sachs si sono da tempo candidate a guidare l'offerta, e nulla lascia intendere che non saranno loro a portare Facebook in borsa.




venerdì 27 gennaio 2012

Il tema della fine del mondo

Il tema della fine del mondo ha da sempre appassionato gli uomini e tutte le date particolari sono state sempre viste come foriere di oscuri presagi. Già nellanno mille ci fu una vera e propria psicosi di massa e molta gente vendette addirittura tutto quello che possedeva in anticipo, convinta di non aver più un futuro. Ci fu poi il panico nellanno 2000, quando il pericolo più grande sembrava dovesse arrivare dal cambio del millennio nella data che avrebbe potuto far impazzire i computer di tutto il mondo. Ma anche qui non successe nulla.

Tra le profezie più antiche e famose cè senza dubbio quella Maya che data la fine del mondo il 21/12/2012. Per la verità, i Maya avevano una visione ciclica del tempo e consideravano gli eventi ripetersi allinfinito. La data che viene desunta dai codici rinvenuti, indicherebbe quindi la fine della moderna età delloro, così come ci fu una fine delletà del fuoco, della terra, dellaria e dellacqua. Sembra quindi più un passaggio, che una vera e propria fine. Cè chi , però, in base a calcoli particolari sulle frequenze di risonanza, ha previsto che in quella data la terra subirà uninversione di polarità, così come dicono che sia accaduto nelle ere precedenti. Questo avvenimento porterà con sé sconvolgimenti terribili. 

Altri invece hanno previsto in questa data, larrivo di Nibiru, il pianeta X, che si schianterà sulla terra, causando una situazione simile a quella che avvenne milioni di anni fa e causò la scomparsa dei dinosauri. Il pianeta di cui parlano i Sumeri, non sarebbe infatti Giove per scrittori come Sitchin, ma un decimo pianeta. Nibiru, pianeta del dio babilonese MArduk, è causa di incredibili cataclismi. Cozzando con il pianeta del dio Tiamat un tempo creò la terra, ora potrebbe distruggerla. Teorie queste prese in nessuna considerazione dallarcheologia e dalla scienza ufficiali. Per non parlare di quelle che vorrebbero Nibiru abituato dagli antichi dèi.

Tra collisioni con asteroidi, guerre nucleari, sbarco di alieni, attacchi terroristici, terremoti, lultima volta in ordine temporale che si è parlato di fine del mondo, è stato il 10 settembre 2009 quando entrò in funzione al Cern di Ginevra, lacceleratore di particelle Large Hadron Collider che, tra gli altri, aveva ed ha lobiettivo di ricreare al suo interno le condizioni che esistevano una frazione di secondo dopo il big bang, nella ricerca del bosone, la cosiddetta particella di Dio. Ebbene, molti furono convinti e molti altri lo sono tuttora che lesperimento potrebbe creare un buco nero che risucchierebbe lintera terra. 

Se scamperemo al 2012, non vi preoccupate, sono pronte altre due date: 2033, data ritenuta interessante perché formata dagli anni di Gesù + 2000 e 2036, nel quale alcuni astronomi prevedono il passaggio di Apophys, un altro asteroide che non promette nulla di buono. Ma intanto divertitevi, ci penseremo quando è ora. Ciao!http://www.youtube.com/watch?v=1G1rigouHv4
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Satelliti spia

La curiosità sui satelliti spia è in graduale crescita dopo la pubblicazione da parte dei media di foto e riprese dove si evidenziano con incredibile dovizia di particolari città, strade, vetture, persone, armi, ecc. Famose a questo proposito sono divenute le riprese operate dai satelliti spia americani in un campo di addestramento per terroristi islamici in Afghanistan e in passato anche in Libia, dove si riconoscevano anche marca e modello delle armi leggere utilizzate.

Alcuni iniziano a chiedersi quale diffusione abbia realmente il fenomeno, quali siano le potenzialità tecniche, chi può avere accesso a questi strumenti e con quale frequenza e facilità possono essere attivati certi controlli anche in ambiti diversi dalle aree di guerra o di crisi internazionali.

I satelliti spia, gli aerei d'alta quota e i sommergibili sono fra i mezzi mobili attualmente più utilizzati per operare lo spionaggio globale. Per fornire un'idea del livello tecnologico di questi strumenti basti pensare all'episodio dell'aereo spia USA intercettato dai cinesi nel 2002: l'equipaggio statunitense ha distrutto a tempo di record tutte le apparecchiature presenti, pochi istanti prima dell'irruzione dei militari cinesi a bordo. La distruzione della tecnologia di bordo era assolutamente prioritaria rispetto a qualsiasi altra attività, incluse attività orientate alla salvaguardia della vita stessa degli occupanti dell'aereo.

mercoledì 25 gennaio 2012

UN CRATERE PERFETTO ( UFO O HAARP )


UN CRATERE PERFETTO ( ufo o haarp )  


C'è chi ha subito pensato agli ufo o alle tecnologie Haarp e alcuni ufologi e ricercatori hanno girato il video della voragine. I geologi sono al lavoro per scoprire il mistero . 

venerdì 20 gennaio 2012


Spettacolare video dell'eruzione del vulcano Nyamuragira


16 Gennaio 2012 - CONGO - L'eruzione del vulcano a Nyamuragira in Congo continua con fontane di lava che variano dai 50-150 m di altezza, espulsioni di magma incandescenti che raggiungono i 600 m.Il Nyamuragira è uno dei vulcani più attivi dell'Africa e ha eruttato più di 40 volte dal 1885. L'ultima eruzione ha avuto inizio nel novembre del 2011. - Vulcano Discovery.

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=b2RlsEMDa60

giovedì 19 gennaio 2012

Corpo di luce. La forma più accreditata dell'anima di un defunto, Foto

In questa foto si documenta la sembianza possibile del corpo di luce di un defunto, meglio nota come anima.
fr3


Cosa ne pensate? La foto è vera? Secondo voi l'anima è ritraibile e ha questa forma?

martedì 17 gennaio 2012

UFO: Germania verso l’apertura dei dossier segreti

La Germania apre gli X-files? - Buone notizie per gli ufologi europei: un cittadino tedesco ha vinto la sua battaglia contro il governo tedesco, che negava l’accesso ad un rapporto sugli UFO. Dopo tentativi da parte del Bundestag per bloccarne il rilascio,  il Tribunale Amministrativo di Berlino ha infatti  stabilito  che Frank Reitemeyer – questo il nome del   cittadino in questione  - ha  tutto il diritto di leggere il documento.  Ad ispirare l’azione legale di Reitemeyer,  l’atteggiamento di apertura dimostrato da altre nazioni  che  hanno reso accessibili a tutti i propri dossier sugli UFO:  “Quello che voglio è conoscere i fatti,  e mi rincresce sapere che in Francia, Inghilterra, USA, Canada, i cittadini possono accedere ai  files sugli UFO, mentre io, cittadino tedesco non posso vedere i documenti del mio Stato  - ha spiegato Reitemeyer al tribunale -  In Francia, per esempio,  un cittadino viene informato dal suo governo in modo automatico e ufficiale,  perché lo Stato mette a disposizione i dossier sul sito web dell'agenzia spaziale.

Il contenuto del documento in questione è riassunto da un titolo quanto mai eloquente:   “Ricerca di vita extraterrestre e 'attuazione della risoluzione ONU A/33/426 sulla osservazione di oggetti volanti non identificati e forme di vita extraterrestre” . Reitemeyer  è venuto a conoscenza del documento grazie all’azione divulgativa in campo ufologico della “Exopolitik Deutchland.  Stando a quanto dichiara il presidente dell'organizzazione, Robert Fleicher, la bozza è stata scoperta nel 2009 con la collaborazione di  un giornalista freelance in contatto con un membro del Bundestag.   Il documento passa in rassegna il materiale inviato dal governo tedesco  alle Nazioni Unite in risposta ad una risoluzione del 1978 che mirava alla creazione di '"un’agenzia o di un dipartimento delle Nazioni Unite per il coordinamento e la diffusione dei risultati della ricerca sugli oggetti volanti non identificati e fenomeni connessi". Ma non è tutto: il dossier conterrebbe anche informazioni su eventuali indagini  condotte dalla Germania nel periodo  Guerra Fredda.

Il ricorso - Oltre a rappresentare una conquista per la comunità degli ufologi - ancora scottati dalla risposta ufficiale della Casa Bianca riguardo le prove sull’ipotesi aliena – l’esito della sentenza potrebbe rivelare dei risvolti quanto mai rilevanti dal punto di vista storico e scientifico.   Ma prima di esultare bisognerà attendere ladecisione della Suprema Corte Amministrativa: il governo tedesco ha infatti già presentato un ricorso verso la sentenza  appellandosi alle leggi di copyright, che permetterebbero di classificare i files in questione come riservati.