SkyMed: i quattro moschettieri dello Spazio!
Completato il poker d’assi nello Spazio: quattro satelliti con tecnologia radar (Sar) che diversamente dai satellici ottici, garantiscono una visione della terra anche in assenza di luce (notte) e in qualsiasi condizione metereologica (presenza di nubi).
Dalla Base californiana di VANDENBERG, è stato lanciato in orbita (da sabato notte) il quarto satellite che mancava per completare la costellazione di SkyMed..
Dalla Base californiana di VANDENBERG, è stato lanciato in orbita (da sabato notte) il quarto satellite che mancava per completare la costellazione di SkyMed..
Questo programma è stato pensato per usi civili e militari
Un programma italiano che vede coinvolti l’Agenzia spaziale italiana (Asi), il Ministero della Difesa e Finmeccanica.I quattro satelliti setacceranno la Terra, potranno prevenire e permettere di gestire eventuali disastri ambientali come:smottamenti, maree, come quelle del Golfo del Messico e terremoti come nella regione Abruzzo, nonchè supervisionare gli oceani e rintracciare siti ombra di centrali nucleari sparse nel mondo.
Dal cielo arriveranno delle immagini classificate cosiddette “COSMO SKYMED”. Sarà il fiore all’occhiello della nostra Agenzia Spaziale Italiana.
Per i quattro “agenti speciali”, è prevista una durata che va dai 5 ai 10 anni, poi dovranno essere sostituiti, per cui sin da adesso, i politici e gli industriali, sanno che c’è da mettere mano all’agenda per trovare referenti e cospicui finanziamenti per questo primo, grande progetto mondiale italiano.
Dal cielo arriveranno delle immagini classificate cosiddette “COSMO SKYMED”. Sarà il fiore all’occhiello della nostra Agenzia Spaziale Italiana.
Per i quattro “agenti speciali”, è prevista una durata che va dai 5 ai 10 anni, poi dovranno essere sostituiti, per cui sin da adesso, i politici e gli industriali, sanno che c’è da mettere mano all’agenda per trovare referenti e cospicui finanziamenti per questo primo, grande progetto mondiale italiano.
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