IL RADAR AD APERTURA SINTETICA
DA SATELLITE SPIA PER IL MONITORAGGIO DEL MONDO IN TEMPO REALE .
Analisi multitemporale del dato
COSMO-SkyMed
La radiazione elettromagnetica
La storia del Telerilevamento è principalmente legata allo sviluppo tecnologico in
tre campi fondamentali: le tecniche fotografiche e elettroniche, l'ingegneria
aerospaziale e la fisica delle onde elettromagnetiche.
Il Telerilevamento usa quale mezzo d'informazione l'energia elettromagnetica in
tutte le sue forme di interazione con la superficie del Pianeta (emissione, riflessione,
diffusione, ecc.).
Una radiazione è un’onda elettromagnetica caratterizzata da una lunghezza
d’onda, da una frequenza e da un’ampiezza proprie. L'onda elettromagnetica è il
vettore che trasporta l'energia elettromagnetica; la lunghezza d’onda (λ) 5
è la
distanza che separa due creste consecutive; la frequenza (ν) equivale al numero di
picchi d’onda che passano in un punto in un intervallo di tempo di un secondo;
l’ampiezza (A) è rappresentata dall’altezza di ogni picco e indica l’intensità massima
del campo elettromagnetico. Nella figura 2 è rappresentato il movimento ondulatorio
di un'onda elettromagnetica. La lunghezza d'onda è la distanza fra le due creste. - La lunghezza d’onda e la frequenza risultano tra loro inversamente proporzionali
secondo la relazione:
λ = c
v
dove c è la velocità della luce.
Un ulteriore parametro per poter descrivere le caratteristiche di un’onda e.m è il
numero d’onda (ν′'), definito dal numero di onde intere in un centimetro di lunghezza:
La costellazione COSMO-SkyMed è un sistema satellitare tra i più sofisticati al
mondo, capace di operare sia di giorno che di notte e con la presenza di nuvole. Le
antenne radar dei quattro satelliti riescono a scattare foto con dettagli fino a 40 cm.
Fig. 8 - Il satellite COSMO-SkyMed4, lanciato in orbita il 5 novembre 2010
Attualmente per i quattro satelliti in funzione sono stati spesi 1,137 miliardi di
euro, ma è già stato programmato il lancio in orbita di due ulteriori occhi elettronici
per un investimento di 555 milioni di euro; le spese del progetto cadono sul Ministero
della Difesa, sul Ministero delle Attività produttive e su quello dell'Istruzione e
Ricerca. Il progetto si profila sempre più come uno strumento di uso militare.
L'Italia ha stipulato un accordo di scambio militare con la Francia in cui i francesi
cedono le foto dei loro satelliti acquisite nel visibile e infrarosso ottenendo in scambio
le COSMO-Skymed italiane. I Ministeri della Difesa di entrambe le nazioni possono
così usufruire di una gamma completa di dati (sia radar che ottici).
Le caratteristiche dei quattro satelliti sono elencate nella tabella.
SATELLITE LANCIO IN ORBITA PERIODO DI VITA EQUIPAGGIAMENTO
COSMO-SkyMed1 07/06/07 5 anni BANDA-X (9,6 Ghz) SAR
COSMO-SkyMed2 09/12/07 5 anni BANDA-X (9,6 Ghz) SAR
COSMO-SkyMed3 24/10/08 5 anni BANDA-X (9,6 Ghz) SAR
COSMO-SkyMed4 05/11/10 5 anni BANDA-X (9,6 Ghz) SAR
Il programma COSMO-Skymed si divide in una componente civile e una militare:
-componente civile, gestita dall'Agenzia Spaziale Italiana, tutti i dati passano per
il quartier generale di Telespazio in Abruzzo, per poi venire processati dal Centro di
Geodesia Spaziale di Matera, che li rende disponibili a enti e privati.
Le immagini a uso civile sono a bassa risoluzione, sempre superiore al metro.
I dati della componente civile possono essere impiegati in caso di disastri
naturali e ecologici, e sono stati utilizzati in occasione dei terremoti in Abruzzo, Haiti e
Giappone, ma anche per lo studio dell'inquinamento in mare. Nel futuro prossimo i
due nuovi satelliti saranno in grado di guardare parzialmente sotto la superficie
topografica, aprendo nuove prospettive alla ricerca petrolifera ma anche agli studi
archeologici.
-componente militare, gestita dal CITS-RIS 7
della base militare di Pratica di Mare,
è qui che arrivano i dati con la massima risoluzione.
Il RIS è alle dipendenze dello Stato Maggiore della Difesa. I generali possono
dirigere i satelliti su un obiettivo in qualunque punto del pianeta ogni sei ore (nel
Mediterraneo il passaggio avviene ogni tre), il bersaglio viene spiato anche otto volte
al giorno. Le immagini COSMO-SkyMed sono state utilizzate per sorvegliare l'area di
Tripoli e i movimenti delle truppe di Gheddafi. Sono state mosse numerose critiche al
progetto COSMO-SkyMed in quanto finora la costellazione, finanziata con denaro
pubblico, è stata utilizzata principalmente per applicazioni militari.
Le parole di Marco Airaghi, consigliere dell'ex Ministro La Russa, sono chiare:
"COSMO-Skymed oggi può essere utilizzato nella sua funzione principe di supporto
alle forze armate" = ( Centro Interforze Telerilevamento Satellitare-Reparto Informazioni e Sicurezza ) .
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