martedì 21 febbraio 2012
Il pensiero non è più un mistero
Comunicare con i malati in coma o con persone che non sono più capaci di parlare non è più impossibile. Non si tratta di fantascienza ma è realtà. Almeno, questo è quanto affermano i ricercatori dell’Università della California (USA). Grazie ai risultati di uno studio condotto da alcuni ricercatori, infatti, è stato possibile dimostrare che parole solo pensate possono essere capite. Come? Analizzando l’attività elettrica del cervello attraverso una risonanza magnetica e traducendo poi, tramite un modello informatico studiato ad hoc, le onde cerebrali in suoni. Sarà quindi possibile comunicare con pazienti in coma o persone che per svariati motivi non possono comunicare in maniera naturale e inoltre, la telepatia non sarà più qualcosa di “magico” ma di computerizzato.
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