venerdì 13 giugno 2014

La straordinaria efficacia della luce negli stati meditativi con le frequenze ANIMOIDI

La straordinaria efficacia della luce negli stati meditativi con le frequenze ANIMOIDI 
Nelle pratiche meditative visualizzare interiormente luce ha una straordinaria efficacia proprio poiché essa è veicolo delle informazioni essenziali che creano la realtà e costituisce l’unità fondamentale ed unitaria della creazione. Quando negli stati superiori di coscienza, attraverso la pratica della meditazione, il praticante riesce ad entrare in aree di esperienza che trascendono i cinque sensi ed accede ad un potenziale percettivo superiore, uno dei primi fenomeni che si presentano è il contatto con la luce interiore: l’esperienza del corpo di luce. Esiste un’ampia letteratura su questo argomento che appartiene sia alla scienza che alla mistica. Percepire e sperimentare se stessi come luce è un’esperienza straordinaria che permette di ricollegarsi istantaneamente a quella felicità che fa parte della nostra natura esistenziale. Ci hanno raccontato che siamo in questo pianeta per cercare il benessere e che questo star bene dipende dal lavoro, dalla famiglia, dal denaro, dalla salute, dal successo… Dal mio punto di vista, questa è una delle più grandi manipolazioni che si stanno perpetuando ai danni di ogni individuo e della collettività, per il semplice fatto che le nostre possibilità percettive vanno infinitamente oltre questo standard di benessere; siamo stati costruiti per sperimentare la felicità incondizionata e intensi stati di beatitudine e abbiamo il dovere di reclamare e pretendere questa eredità naturale. 4414212_origLa felicità è una caratteristica intrinseca della nostra coscienza. Più siamo consapevoli di questo e più siamo in grado di manifestarla nella nostra esistenza. Il fatto di essere felici non dipende da cosa abbiamo o facciamo, ma dalla consapevolezza di ciò che siamo. E nell’intimità del nostro essere, se siamo capaci di andare in profondità, ciò che troveremo è luce. Negli ultimi quindici anni di ricerca ho potuto sperimentare su me stesso – e su tutte le persone a cui ho trasmesso la mia esperienza – che più aumenta la luminosità del nostro essere (in essa includendo la luce biofotonica cellulare) e più questa felicità esistenziale diventa uno standard naturale quotidiano, permettendoci di migliorare infinitamente la qualità della vita indipendentemente dagli avvenimenti esterni. La luce dunque è un alimento e una medicina per il corpo, la forza vitale, le emozioni, la mente, lo spirito e la coscienza. Qual è dunque la fonte luminosa fisica più potente a cui possiamo avere accesso gratuitamente? Il Sole. L’astro Re che illumina e governa il nostro sistema planetario. Avete mai considerato che la nostra stella è una fonte illimitata di energia, salute, benessere e conoscenza? La buona notizia è che la tecnologia più potente, efficace e raffinata attraverso la quale possiamo sperimentare questo potenziale si trova proprio dentro noi stessi…

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